Virtus Castelfranco-Bellaria 1-1

26° Giornata del campionato di Serie D , Girone D, Castelfranco-Bellaria
Chezzi, mister del Castelfranco, dispone i suoi con un 4-2-3-1
Gibertini
Sacenti A.Vinci Benedetti Laruccia
Lauricella Cortese
Oubakent Spadafora G.Vinci
Rolfini
Cioffi schiera invece il Bellaria con modulo 4-3-3
Calderoni
Saitta Brandi Petrarca Raimondo
Merito Santoni Diop
Indelicato Zogu Suriano
Partita condizionata da un fortissimo vento e da un terreno di gioco in cattive condizioni. Entrambe le squadre ricercano giocate in verticale, il Castelfranco si rende pericoloso subito con palloni in profondità alle spalle della coppia difensiva centrale, in particolare Rolfini si va ad inserire tra terzino dx e centrale di dx Brandi, mettendolo in difficoltà. Entrambe le squadre non creano particolari occasioni, se non su palle inattive: proprio da una punizione da destra nasce il vantaggio del Castelfranco al 20’.
Il Castelfranco pare avere il controllo dell’incontro anche in virtù di una superiorità tecnica, in particolare dei due centrocampisti centrali Lauricella e Cortese. Al minuto 29 episodio determinante che cambia la partita, fallo al limite dell’area di Zogu su A.Vinci ma l’arbitro inverte la decisione fischiando rigore ed espulsione. Gibertini para il tiro di Suriano, il giocatore più talentuoso del Bellaria, ma il Castelfranco è in dieci e si abbassa a difendere il vantaggio, puntando sulle ripartenze. Gli uomini di Chezzi si sistemano con modulo 4-4-1, Benedetti si sposta sul centro dx, Laruccia passa centrale centro sn, G.Vinci arretra a terzino sinistro e Spadafora si allarga ad esterno sn di centrocampo. Il primo tempo si chiude comunque sull’1-0.
All’intervallo Cioffi sostituisce Raimondo con D’Angelo nella stessa posizione di terzino sinistro. Dopo due minuti del secondo tempo, un clamoroso errore del terzino sinistro G.Vinci permette ad indelicato di pareggiare. Al 49’ Chezzi effettua il primo cambio, probabilmente per rafforzare la difesa, facendo entrare il centrale dif Biagini per Spadafora, con Laruccia e G.Vinci che tornano nelle posizioni di inizio partita.
Al 60’ secondo cambio del Castelfranco, Martina entra al posto di G.Vinci. Il cambio ha un esito importante perché il neo entrato si rende pericoloso sul lato sinistro con iniziative personali.
Al 62’ si ristabilisce la parità numerica, Brandi centrale difensivo del Bellaria è espulso per doppia ammonizione. Da qui in avanti sarà la squadra di casa a dominare la partita, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Cioffi effettua subito un cambio togliendo dal campo Indelicato ed inserendo nel ruolo di terzino destro Bustamante; il modulo è 4-4-1 con Suriano che si sposta sul lato destro, Merito si allarga a sinistra e la coppia centrale di centrocampo è composta da Santoni e Diop.
Il Bellaria abbassa ancora di più il proprio baricentro mentre il Castelfranco prova con un discreto possesso di palla a trovare superiorità numerica. L’occasione più importante avviene ancora da palla ferma. Cioffi decide poi al 79’ di fare un terzo cambio togliendo la punta Zogu (autore di una buona partita) per Facondini che si va a sistemare esterno dx a centrocampo mentre Merito si sposta a sinistra e Suriano fa la punta centrale provando a rendersi pericoloso nelle rare situazioni di contropiede.
Finisce 1-1 resta l’impressione che il Castelfranco sia stato fortemente penalizzato da alcuni episodi arbitrali.

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